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MCE – Mindfulness and Compassion Experience

 

Alla scoperta del potenziale rivoluzionario della consapevolezza e della compassione

Consapevolezza è libertà
Compassione è armonia
Stabilità è presenza
Equilibrio è forza interiore
Accoglienza è amore
Gioia è partecipazione

Mindfulness and Compassion Experience, un percorso in due livelli, ciascuno di otto incontri e una giornata intensiva dedicati allo sviluppo della mindfulness e delle qualità interiori che fanno stare bene con se stessi e con il mondo.

 

MCE - Mindfulness and Compassion Experience
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“La nostra mente è un campo in cui si è seminato ogni tipo di seme: semi di compassione, di gioia e speranza, semi di tristezza, paura, difficoltà. Ogni giorno i nostri pensieri, parole e azioni piantano nuovi semi nel campo della nostra coscienza e ciò che nasce da essi diviene la sostanza della nostra vita. Nella nostra mente-campo si trovano semi salutari e non salutari che vi sono stati sparsi da noi stessi e dai nostri genitori, insegnanti, antenati, e dalla società in cui viviamo….
La pratica della presenza mentale ci aiuta a identificare tutti i semi che abbiamo nella coscienza; sapendolo possiamo scegliere di innaffiare solo i più benefici. Se dentro di noi coltiviamo i semi della gioia e trasformiamo i semi della sofferenza vedremo fiorire comprensione, amore, compassione.”
(Thich Nhat Hanh)

Secondo il millenario approccio della psicologia buddhista e anche secondo i più avanzati approcci della ricerca psicologica clinica e scientifica per sentirci sereni e stare bene con noi stessi e con gli altri è importante coltivare la mindfulness o consapevolezza e le qualità interiori della compassione, della stabilità mentale, dell’equilibrio interiore, dell’accoglienza e della gioia compartecipe.

Mindfulness è la capacità di accogliere ogni esperienza con la forza della pace mentale e con il coraggio del cuore, permettendoci di uscire dal sequestro dei nostri stessi pensieri.
Compassione è la capacità di sentire la propria sofferenza e la sofferenza dell’altro senza farsene travolgere.  E’ la forza interiore che ci aiuta a perdonare noi stessi e gli altri e a trascendere l’ego per vivere le relazioni in armonia.

Mindfulness in inglese, approssimativamente tradotto con consapevolezza in italiano, è un termine che tenta di avvicinarsi a “sati” che nell’antica lingua pali indica uno stato di attenzione nel momento presente che in quanto tale ha la qualità di essere libera da pensieri condizionanti che portano sofferenza. Si tratta quindi di una condizione di eccezionale libertà certamente desiderabile per ogni individuo.
Leggendo questa sintetica descrizione sembra qualcosa di semplice e facile da ottenere ma purtroppo l’esperienza ci dice che non è così poiché acquisire l’abilità a comprendere, intuire e specialmente rimanere nella “mindfulness” richiede un lungo e paziente addestramento.
Inoltre è necessario che la “mindfulness” si accompagni ad altre qualità interiori come l’amorevole gentilezza e l’empatia senza le quali rischia di perdere la sua efficacia.
Dai millenni passati fino a oggi molti esseri umani hanno perseguito lo sviluppo di queste attitudini mentali con l’intento di liberarsi dalla sofferenza sapendo bene quanto tempo, impegno e costanza richiedesse loro un simile percorso.

Da qualche decennio a questa parte alcuni validi e attenti ricercatori occidentali hanno cercato di estrapolare alcuni aspetti importanti dalle antiche scienze della mente buddhiste e di utilizzarle ai fini di un maggiore benessere nella nostra società contemporanea.

In relazione a tutto ciò, dopo molti anni di lavoro di sperimentazione e verifica sul campo, abbiamo pensato di mettere a frutto le esperienze acquisite proponendo un percorso di crescita interiore che riteniamo essere il più completo possibile.
Si tratta di una serie di incontri utili ad acquisire conoscenze esperienze e strumenti per poter stare bene con noi stessi e con gli altri.